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Achille Bonito Oliva


Achille

Bonito Oliva

Nato a Caggiano, in provincia di Salerno nel 1939, dopo gli studi giuridici si è laureato in Lettere, partecipando attivamente alla temperie sperimentale e neoavanguardistica degli anni Sessanta. Si avvicina al Gruppo 63, e collabora come poeta visivo con il Gruppo 70, prendendo parte alle iniziative espositive e alle pubblicazioni antologiche collettive. Il suo nome figura tra i partecipanti alla rassegna di Poesia tenutasi alla Galleria Numero (30 giugno 1965), nell’ambito del Terzo Festival del Gruppo 70; pubblica interventi e poesie nell’inserto «Dopotutto» curato da Pignotti e Miccini per la rivista «Letteratura». Nel fascicolo Inchiesta sull’avanguardia allegato al n. 73 della rivista (1965), dà notizia della costituzione del Gruppo Operativo Sud 64 – cui aderisce lo stesso Oliva - fondato nel 1965 da Carlini, Dentale, Diodato, Gennario, Pattison, Piemontese, Rubino. Sue poesie lineari sono incluse nell’antologia pubblicata nello stesso anno nell’inserto al n. 76-77 di «Letteratura»; partecipa al dibattito Sull’Avanguardia oggi (n. 78, 1965); un suo intervento (L’alternativa tecnologica) è presente nell’inserto dedicato al Dibattito sulla poesia tecnologica e sulla poesia visiva (n. 82-83, 1966), cui segue un’antologia di poesie lineari nella quale sono inclusi anche suoi testi. Nel 1965 partecipa con due opere all’antologia Poesie visive curata da Lamberto Pignotti per l’editore Sampietro, l’anno seguente il suo nome figura nell’Antologia di poesia visiva pubblicata sulla rivista «Il Portico» (n. 7, 1966), nel ’68 e nel ’69 è incluso nelle due antologie “sperimentali” pubblicate sulla rivista «Geiger» di Adriano Spatola (n. 2, 1968; n. 3, 1969); nel 1968 partecipa alla rassegna di poesia Comunicazioni visive, organizzata a Massafra; nel 1969 collabora con un contributo (astratto/concreto) al primo numero di «Tèchne» (1969); nel ’70 è antologizzato nell’Archivio di poesia visiva a cura di Eugenio Miccini e pubblicato da «Tèchne»; nel 1972 sue opere figurano nel volume Poesia e/o poesia, sempre a cura di Miccini (Brescia-Firenze, Sarmic). È autore di due raccolte di poesia sperimentale, la prima – Made in mater – pubblicata nella collana «Il Dissenso» dell’editore Sampietro (1967), la seconda – Fiction poems – edita a Napoli dalla Modern Art Agency (1968). 
Dal 1968 è professore di Storia dell'arte contemporanea all'Università "La Sapienza" di Roma; come critico d’arte ha curato mostre in Italia e all'estero, pubblicando cataloghi e volumi, tra cui si ricordano: Vitalità del negativo nell'arte italiana 1960-1970 (Centro Di 1970); Il territorio magico. Comportamenti alternativi dell’arte (Centro Di 1971); Arte e sistema dell'arte. Opera, pubblico, critica, mercato (Galleria Lucrezia De Domizio 1975); L’ideologia del traditore. Arte, maniera, manierismo (Feltrinelli 1976; Electa 1998); Europe/America. The different avant-garde (Deco press 1976); Paul Klee. L'annunciazione del segno. Disegni e acquarelli (Mazzotta 1982); Dialoghi d'artista. Incontri con l'arte contemporanea 1970-1984 (Electa 1984); La Parola totale una tradizione futurista 1909-1986 (Mucchi 1986); Antipatia. L’arte contemporanea (Feltrinelli 1987); Il tallone di Achille. Sull'arte contemporanea (Feltrinelli 1988); L'arte fino al 2000 (Sansoni 1991); Minimalia: an Italian vision in the 20th century art (Electa 1999); L’arte oltre il 2000 (Sansoni 2002); Autocritico/automobile (Cooper & Castelvecchi 2002); Lezione di boxe. Dieci round sull'arte contemporanea (Sossella 2004); Dadada: Dada e dadaismi del contemporaneo 1916-2006 (Skira 2006). Per la casa editrice Electa ha curato due volumi dell'Enciclopedia delle arti contemporanee (2010, 2013). È stato il teorico del movimento artistico della Transavanguardia, cui ha dedicato numerosi cataloghi e volumi: La Transavanguardia italiana (Politi 1980); Il sogno dell'arte. Tra avanguardia e transavanguardia (Spirali 1981); Trans avant-garde international (Politi 1982); Manuale di volo. Dal mito greco all'arte moderna, dalle avanguardie storiche alla transavanguardia (Feltrinelli 1982); Avanguardia/Transavanguardia (Electa 1982); Minori Maniere. Dal Cinquecento alla Transavanguardia (Feltrinelli 1985).

[Teresa Spignoli]