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Gruppo Operativo 64


Il Gruppo operativo 64 nasce a Napoli nel 1964 per iniziativa di Luca (Luigi Castellano), e si prefigge, dopo l’esperienza del Gruppo 58, la creazione di nuovi raggruppamenti capaci di approfondire le istanze politiche iniziate dalla nuova avanguardia napoletana, attraverso una vera e propria politica dell’arte, col fine primario di cambiare la situazione della cultura meridionale negli anni Sessanta. La poetica di Operativo 64, quindi, prevede la modificazione radicale del concetto di arte, non più in quanto attività creatrice del singolo artista, capace di trarre dal nulla (o dalla storia, o dall’arte stessa) un oggetto dalle particolari qualità estetiche, morali o politiche, ma piuttosto arte in quanto capacità di sollecitare le intelligenze collettive a fine pratico, che corrisponde, nella teoria di Luca, alla rivoluzione politica. In questo senso Luca propone una vera e propria operazione culturale di massa da contrapporre all’iniziativa individuale e solipsistica degli artisti borghesi. Il Gruppo è inizialmente costituito da A. Dentale, G. B. Nazzaro, A. Russo, Ray Pattison, C. Del Pozzo, A. Bonito Oliva, F. Piemontese, A. Carlini, che espongono come collettivo a Roma (1964), Bologna (1965), oltre che in numerose occasioni a Napoli.