Prop. Art
Gli “Attivi” della Prop. Art (Arte di Propaganda) sono un Gruppo di artisti (Adriano Mele, Ciro Esposito, Gaetano Gravina, Franco Cipriano e altri) riunitisi sotto la guida di Luca (Luigi Castellano) nel 1973, col fine di approdare, dopo la celebre mostra-manifestazione Politikaction tenutasi presso il Centro Sud-Arte di Scafati nel 1972, ad una forma di avanguardia direttamente politica e, in questo senso, formalmente contrapposta a quelle forme di avanguardia artistica prive di finalità direttamente pragmatico-politiche. La nascita della Prop. Art rappresenta quindi il momento più estremo dell’attività di Luca, che porta a compimento le idee già espresse dalla rivista «No» (1969-1971), e si tratta del tentativo di trasformare l’arte in comunicazione visiva e l’artista, ormai privato della sua individualità e della sua ricerca personale, in soggetto politico collettivo, in grado di intervenire direttamente nella dinamica storica della lotta di classe. Un esempio di ciò è rappresentato dall’azione collettiva del Gruppo alla Quadriennale di Roma del 1975, nel corso della quale vengono esposte trenta bandiere rosse, identiche, ma ciascuna firmata da un artista differente. La vita della Prop. Art è molto breve, e il Gruppo si scioglie già nel 1975.
