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T.A.T.


Verona

Renzo Sommaruga

1968

Il volume, realizzato da Renzo Sommaruga e singolarmente stampato in orizzontale, raccoglie sette poesie di Edoardo Sanguineti, dedicate a Marcel Duchamp, e quattro incisioni (due litografie e due acquaforti) di Gianfranco Baruchello.

Colophon:
«T.A.T.: sette poesie inedite di Edoardo Sanguineti, adorne di quattri incision (due litografie + due acqueforti) di Gianfranco Baruchello. Edizione tirata in torchi a mano da Renzo Sommaruga, in centocinque esemplari: settantanove numerati da 1 a 79 e ventisei, ad personam, segnati con lettere da A a Z. Ciascun esemplare reca le firme del Poeta e dell’Incisore. Verona, nell’estate del 1968».

L’esemplare consultato è il n. 71, conservato presso il Centro Apice - Archivi di parola, immagine e comunicazione editoriale dell'Università di Milano ed è debitamente firmato dagli autori (A.F.SR. B.ML. 119).

Descrizione fisica:
La copertina è di colore blu con la riproduzione di un’immagine di Baruchello in color oro.
Il volume è rilegato e cucito ed è racchiuso da una custodia in cartone rigido.
È presente una sovraccoperta trasparente.
Dimensioni: 19,5x28 cm.
22 p.


Le sette poesie di Sanguineti, che costituiscono una vera e propria raccolta, sono, come d'abitudine, prive di titolo e numerate in ordine progressivo in numeri arabi. Riportiamo il primo verso:

  1. «(e: eh!); è nascosta; e devo dire, e voglio (per intanto) dire; (e»
  2. «È in fondo (“8.5 x 5.5 cms”), il cancello: è in ALFAC DECA-DRY; con i»
  3. «Il fits! (“URSUS HORRIBILIS”): E ALLOR per un Totale di = 9:»
  4. «Il 4 è blu, il pianoforte è a coda; (è rosso):»
  5. «Il ritratto (la statua); (oh! La statua!...); di SHADOW WOMAN; (who died); j’ai»
  6. «Scrivo: “così”; (così):»
  7. «Dormiva (9 floréal); oh, si j’osais oser! (e si dice prima di partire);»

L'intera raccolta è compresa a propria volta prima in Wirrwarr (Feltrinelli 1972), poi in Catamerone (Feltrinelli 1974) ed è ora reperibile in Segnalibro (Feltrinelli, 1982).

Le opere di Baruchello sono prive di titolo e occupano la posizione incipitaria e esplicitaria del volume.

[Federico Fastelli]