Domenico Purificato

Domenico Purificato (Fondi 1915 – Roma 1984)
. Nato a Fondi, in provincia di Latina, si trasferisce a Roma nel 1933. Dopo gli studi classici si dedica alla pittura aderendo nei caratteri e nei fini estetici alla Scuola Romana.
 Espone per la prima volta nel 1936 a Roma, presso la Galleria della Cometa e nel 1941 conquista il primo premio per giovani artisti alla Sindacale romana.
 Per vari anni espone alle Quadriennali romane e alle Biennali veneziane. Partecipa attivamente alla vita artistica italiana ed estera, esponendo con crescente successo in Francia, America, Svizzera, Russia, Olanda, Germania, Inghilterra, Giappone, Polonia e Israele. Nel 1956 inizia la fruttuosa collaborazione con il regista Giuseppe De Santis per cui cura lo studio del colore, la sceneggiatura e i costumi del film Giorni d'amore (1954). Dopo importanti esperienze in campo cinematografico, teatrale e televisivo con la creazione di scenografie per opere di Lorca, Cechov, Shakespeare e Stravinskij, pubblica interessanti saggi sui rapporti tra cinema e pittura per «Cinema», rivista italiana di critica cinematografica fondata nel 1936 da Ulrico Hoepli, per cui Purificato svolge il ruolo di redattore responsabile nel 1943. Tra i suoi saggi critici, si ricordano: La pittura dell’ottocento italiano (Sciascia 1959); I colori di Roma (Adriatica 1965); Callimaco, una pittura per l’uomo (Trevi editore 1970) e il postumo Come leggere un quadro (Rusconi Immagini 1985). Purificato, inoltre, dirige per svariati anni il mensile d’arte «Figura» e dal 1940 al 1943 diventa redattore della rivista «Cinema».
 Domenico Purificato svolge anche un'importante attività di disegnatore, illustrando con acqueforti e disegni sue opere come Orofino (Apollon 1944) e opere di altri autori, tra le altre: Vino di ciociaria di Carlo Betocchi (S. De Luca 1965), I primi sonetti romaneschi di Giuseppe Gioacchino Belli (Corso 1957) ed Elegie di Leonardo Sinisgalli (F. Riva 1975). Illustra inoltre L’usignolo e la rosa ed altre fiabe di Oscar Wilde, in un volume introdotto da Leonardo Sinisgalli (OET 1946).

Per maggiori informazioni sull’artista si rimanda al volume Domenico Purificato: ricordando il maestro nel ventennale della scomparsa, a cura di Zaira Daniele, Fondi, Tip. C.R.E., 2005.

[Barbara Taccone]