Riccardo Dalisi

Riccardo Dalisi nasce a Potenza nel 1931; a lungo ha insegnato progettazione presso la facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli. Architetto, artista e designer di importanza internazionale, i suoi lavori sono presenti nei più prestigiosi musei del mondo, e con le sue opere architettoniche e di design ha ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. Negli anni Settanta Dalisi è uno dei fondatori del movimento dei Global Tools, che nasce come espressione della cosiddetta architettura radicale, assieme a Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Andrea Branzi. Negli stessi anni realizza opere di riqualificazione del Rione Traiano di Napoli sperimentando un nuovo modo di fare architettura e puntando sulla partecipazione degli abitanti, esperienza che segnerà tutto il suo lavoro successivo nell’elaborazione di uno spazio architettonico come spazio sociale in divenire e del concetto di architettura come animazione. Il suo lavoro si iscrive nel recupero della tradizione dell’artigianato povero, unito alla creatività del design, e in questa direzione nel 1975 fonda la scuola sperimentale di artigianato Arti minime. Instancabile ideatore di nuove forme, molte delle sue creazioni di design sono state commercializzate da aziende importanti; celebre è la sperimentazione condotta sulla caffettiera napoletana con la quale nel 1981 vince il premio Compasso d’Oro. Nel 2010 promuove la prima edizione del Premio Compasso di Latta, per una nuova ricerca nel campo del design. Negli ultimi trent’anni si accosta sempre più all’arte e incomincia a scolpire, ottenendo subito esiti importanti come dimostra, tra le tante, la mostra Sculture nel Palazzo Reale di Napoli, del 1995. Più recentemente si è cimentato nella realizzazione di opere in cui la scrittura dialoga con l’immagine e nella realizzazione di libri d’artista, alcuni contenenti opere e testi scritti dallo stesso Dalisi, come Camminare ad occhi chiusi (Arco Baleno 2006), e Odore di caffè, di Riccardo Pazzaglia, con un'acquaforte ed una poesia di Riccardo Dalisi (ArcoBaleno 2006). Molte sono le opere pubblicate con la casa editrice Il Laboratorio di Nola, di Vittorio Avella e Antonio Sgambati: Doppio specchio (1994), Il ventre e la terra (1995), Uscirò da me per venire da te (1999). Con Il Laboratorio Dalisi realizza anche La via breve (Canto alla Luna), una serigrafia e sette acqueforti del 1995, e le illustrazioni per Campo stellato di Mariano Bàino (2001), In forma di mare di Luigi Castellano (1992), e Il triplice petardo di Guido Oldani (2002). Tra le principali pubblicazioni dell’artista si ricordano Forma-Intervallo-Spazio, Napoli, Stamperie Napoletane, 1967 e Architettura d'animazione: cultura del proletariato e lavoro di quartiere a Napoli, Roma, Carucci, 1974.

Dei numerosi volumi dedicati all’opera di Dalisi si veda in particolare Riccardo Dalisi, a cura di V. De Martini e G. Zampino, Salerno, Edizioni 10/17, 1993.

[Giovanna Lo Monaco]