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TOOL


I «Quaderni di scrittura simbiotica» TOOL sono sei quaderni in tutto, a periodicità variabile, pubblicati dalle edizioni AE di Genova e diretti da Carrega, Matti e Vitone a cui si uniranno Accame, Mignani, Grifi, Landi, Mussio, Pedio, Simonetti, Vicinelli. Si tratta, come specifica Anna Oberto nel numero di esordio, di una pubblicazione a carattere personale e a circolazione personale, non in vendita. Stampato col ciclostile, TOOL si impegna a dare “comunicazione dei lavori in corso”, secondo l’ottica di una ricerca privata «senza fini di speculazione industriale», «fuori dal conformismo editoriale», seguendo impulsi di libertà e anarchia rispetto alle «correnti ufficiali di pensiero». Il lavoro di TOOL è direttamente connesso a quello della rivista «Ana Etcetera» e, come spiega l’editoriale presente nel primo numero, prende avvio da due proposizioni, ovvero che l’«uso di uno strumento modifichi chi lo usa» e che sia necessario parlare «dello strumento che si vuole usare». Tale strumento per il gruppo di TOOL è la pagina stampata. «Tutto ciò che è steso sulla pagina (infatti) è capace di comunicare». La pagina è costituita quindi da alcuni elementi: l’elemento verbale (fonetico e proposizionale), l’elemento grafico (lettering, segni e forme). In totale, dunque, cinque elementi. Ogni numero di TOOL è dedicato, come specificato nel conclusivo n. 6, ad uno degli elementi succitati. Oltre ai redattori, tra i collaboratori merita segnalare: Barosso, D’Ottavi, A. Spatola, Martini, Lora-Totino, Mussio, Blaine, De Vree, A. Porta, P. Garnier,  F. Verdi.

[Federico Fastelli]



1965

1967