Tu sei qui: Home Banca Dati Autori Cristiana Isoleri

Cristiana Isoleri


Cristiana

Isoleri

(Milano 1926). Si è formata presso l’Accademia di Brera con Marino Marini. A Milano frequenta, tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta, artisti come Cavaliere, Sangregorio, Dova, Crippa e Baj. Nel 1972 tiene le sue prime due Mostre personali, allestite nel capoluogo lombardo (Galleria Schettini) e a Verona (Galleria dello Scudo). Molto interessanti risultano la sua attività di illustratrice e le proprie collaborazioni editoriali: nel 1975, Isoleri realizza 7 acqueforti per sette poesie di Sandro Penna, uscite poi col titolo L’ombra e la luce, per le edizioni di Vanni Scheiwiller; nel 1978, un anno dopo la morte dello stesso Penna, Isoleri compone altre due acqueforti per due poesie inedite dello scrittore perugino, per il volume Il rombo immenso, edito ancora da Scheiwiller, con uno scritto di Enzo Siciliano. Isoleri collabora poi con Rafael Alberti, illustrando Canción del amor herido, nella traduzione di Sebastiano Grasso (Scheiwiller 1979); con Mario Luzi (Avviene, si trasforma, Scheiwiller 1995); con Edoardo Sanguineti, per il quale illustra Taccuinetto, nella edizione di Giorgio Upiglio (1998). Tra il 1999 e il 2000 crea le Edizioni d’Arte Cristiana Isoleri, per le quali realizza con Delfina Provenzali la plaquette 3 poesie (2000), con Elio Fiore Variazioni su un verso di Mario Luzi (2001) e con Maria Cumani Quasimodo Nenja (2001). Nel 2002, infine, realizza tre incisioni originali per 14 inediti giovanili di Salvatore Quasimodo, pubblicati dalla casa editrice Nicolodi di Rovereto.

[Federico Fastelli]