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Edizioni Rizzardi


Le Edizioni Rizzardi nascono su iniziativa di Rizzardo e Loredana Rizzardi, in stretta connessione con le attività della loro Galleria, attiva in via Brera, a Milano, dal 1971, e poi trasferitasi in via Solferino, a partire dal 1986. L'attività editoriale della Galleria inizia nel 1973, quando, da un'idea di Cesare Peverelli, all'epoca collaboratore e amico dei Rizzardi, nasce la Piccola collana Rizzardi - frammenti di arte e poesie. Dal 1973 al 1977 la Galleria Rizzardi edita una raccolta di 27 plaquettes in occasione di mostre di artisti contemporanei, contenenti un'opera grafica originale (acquaforte, litografia o serigrafia) numerata e firmata, a tiratura, ovviamente, limitata. Vengono pubblicati scrittori e artisti come Cesare Peverelli, Roberto Sanesi, Ibrahim Kodra, Vittorio Sereni, Luciano De Vita, Giuseppe Guglielmi, Dino Buzzati, Alik Cavaliere, Egidio Bonfante, Jean Cocteau, Emilio Vedova, Edoardo Sanguineti, Alfonso Gatto, Luca Crippa, Sandro Penna, Pietro Cascella, Emilio Tadini, Cesare Zavattini, Emilio Scanavino.
Fra il 1981 e 1985 in corrispondenza con alcune mostre di disegni di grandi maestri del '900, vengono pubblicati nella Piccola collana Rizzardi sei libri con opere grafiche speciali di artisti contemporanei e con testi scelti dagli artisti stessi, in edizione limitata di 99 esemplari. Per tali pregevoli stampe, la Galleria Rizzardi si avvale del tipografo Luigi Maestri, che realizza i volumi in torchio a mano su carte speciali. Si tratta dei volumi 3+3, con opere di Giò Pomodoro, Emilio Vedova, Luigi Veronesi e testi di Josè Angel Valente, Allen Ginsberg, Platone; Staras spargitrici di luce con un'opera di Piero Dorazio e testi di Guido Ballo; Pour Marie Héléne, con un'opera di Ennio Morlotti e testo di Sebastiano Grasso; Ombre, con un'opera di Mimmo Paladino e testo di Paolo Pietroni; Alfabeto apocalittico, con opere di Enrico Baj e testo di Edoardo Sanguineti; La bottega del vetraio, con opere di Lucio Del Pezzo e testo di Roberto Sanesi.
A partire dal 1986 la Galleria Rizzardi inaugura quattro nuove collezioni editoriali a tiratura limitata, sotto l'insegna complessiva di Edizioni Rizzardi - arte e cultura, ovvero, segnatamente: Favole esopiane (cinque volumi che ripropongono le favole di Esopo, con introduzioni d'autore e con opere originali di Mimmo Paladino, Luigi Ontani, Ernesto Tatafiore, Enzo Cucchi e Mario Schifano); Sodalizio (che comprende quattro volumi di collaborazioni editoriali: Lungo la traccia/Un pensiero visivo di Paolo Volponi e Arnaldo Pomodoro, Tempo di migrare di Marco Gherardi e Jannis Kounellis, Sosia/Lampada di Giancarlo Majorino e Tino Stefanoni, Stazione paradiso di Enzo Cucchi e Maurizio Cucchi); Storie d'amore (due volumi che rielaborano antiche storie d'amore, illustrate da alcuni artisti); Unici (sette volumi dalle caratteristiche molto diverse l'uno dall'altro per contenuti e per estetica, tra cui ricordiamo almeno Tempo della povertà, realizzato da Antonio Porta con l'artista Carla Badiali).
L'attività delle Edizioni Rizzardi e della Galleria si sono interrotte, per volontà di Rizzardo e Loredana nel 1997. I libri delle Edizioni Rizzardi sono consultabili presso il Fondo Rizzardi Vaccari conservato dalla Fondazione Archivio del Moderno dell'Università di Mendrisio. Per ulteriori informazioni si veda il sito internet www.rizzardiedizioni.org

[Federico Fastelli]