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La notte viene col canto


Belluno

1992

Libro d'artista

L’opera – pubblicata nella collana «Poiêin» – comprende quattro poesie di Mario Luzi e quattro incisioni originali di Walter Valentini.

Colophon:
«La Notte Viene col Canto, di Mario Luzi e Walter Valentini. Edizione comprendente quattro poesie di Mario Luzi e quattro incisioni originali di Walter Valentini stampata in 110 esemplari così numerati: 75 in numeri arabi da 1/75 a 75/75, 25 in numeri romani da I/XXV a XXV/XXV, 10 prove numerate da P.A. 1 a P.A. 10. I primi dieci esemplari in numeri arabi contengono un’opera unica dell’Artista. Le incisioni sono state realizzate da Walter Valentini nel 1992 e stampate da Giancarlo Sardella in Milano su carta Colombe Moulin de Larroque da 500 gr. La copertina è stata realizzata dall’Artista e stampata sulla stessa carta da 800 gr. Il testo è stato composto da Ruggero Olivieri con il carattere Bembo e stampato a torchio da Alessandro Zanella e Andrea Marini in Santa Lucia ai monti su carta Hahnemühle da 300 gr. Tutte le grafiche sono state numerate e firmate dall’Artista ed a fine tiratura le lastre sono state biffate. Stampato per conto di Proposte d’Arte Colophon di Belluno nel mese di maggio 1992».

L’esemplare consultato è il numero IX, ed è conservato nel Fondo d’Artista della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (F.A.VALW.B.3).

Descrizione fisica:
Scatola in plexiglas bianco trasparente
Dimensioni: 37,5x24,4x4 cm.
Copertina originale di Walter Valentini
Dimensioni: 23x35 cm.
[16] c.


Si indicano di seguito le poesie di Mario Luzi e le incisioni di Walter Valentini, secondo l’ordine di pubblicazione:

La notte viene col canto / Incisione (s.t.)
Essere rondini / Incisione (s.t.)
Vita fedele alla vita / Incisione (s.t.)
Il duro filamento / Incisione (s.t.)

In calce al volume è presente un’incisione, contenuta soltanto nei primi dieci esemplari, come specificato nel colophon.

Le poesie di Mario Luzi sono state pubblicate per la prima volta nelle seguenti raccolte: La notte viene col canto, in Quaderno gotico, Firenze, Vallecchi, 1947; Essere rondini, in Per il battesimo dei nostri frammenti, Milano, Garzanti, 1985; Vita fedele alla vita, in Su fondamenti invisibili, Milano, Rizzoli, 1971; Il duro filamento, in Dal fondo delle campagne, Torino, Einaudi, 1965. I testi sono adesso consultabili in Mario Luzi, L’opera poetica, a cura e con un saggio introduttivo di Stefano Verdino, Milano, Mondadori, «i Meridiani», 1998 (e successive edizioni).

[Teresa Spignoli]