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Scelus


Firenze

Maschietto

2005

Libro d'artista

L’opera - come viene specificato nel colophon - è nata alla vigilia dei primi bombardamenti su Bagdad, avvenuti il 19 Marzo 2003, ed è composta da una poesia di Mario Luzi, Scelus, riprodotta in versione manoscritta con inchiostro di stilografica nera, e da un’acquaforte di Mario Francesconi.

Colophon:

«Scelus scritta da Mario Luzi alla vigilia dei primi bombardamenti su Bagdad, il 19 Marzo 2003, è accompagnata da un’acquaforte e puntasecca di Mario Francesconi sul tema “dialogo e confronto”. Questa edizione stampata da Vittoria Pozzi in Firenze in sessanta esemplari numerati su carta a mano della Cartiera di Sicilia di Catania per Maschietto Editore Firenze. 19 Marzo 2005».

L’esemplare consultato è il n. 54, e reca la firma di Mario Francesconi. È conservato nel Fondo d’Artista della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (F.A.FRAM.0.3).

Descrizione fisica:
Copertina in cartoncino blu a due ante, con impressi in nero il nome dell’autore, il titolo dell’opera e l’editore
Dimensioni: 33,3x26,5 cm.
[6] c.

Si indicano di seguito il testo e l’opera presenti nel volume secondo l’ordine di pubblicazione:

Mario Francesconi, acquaforte (s.t.)

Mario Luzi, Scelus (riprodotta in versione manoscritta)

L’acquaforte di Francesconi reca la firma dell’artista.

Il testo di Luzi adesso è consultabile in Mario Luzi, Poesie ultime e ritrovate, a cura di Stefano Verdino, Milano, Garzanti, 2014.
[Marco Proietto]