Metamythique pagine di romanzo
1983
L’opera, contenuta in un’apposita busta di cartone recante un adesivo con titolo, editore ed anno, è costituita da una cartella, all’interno della quale si trovano una poesia in francese di Emilio Villa e un’ulteriore cartella, più piccola, col retro incollato alla cartella principale. Tale cartellina presenta in copertina un’opera originale di Caruso realizzata con inchiostro di china, collage, scrittura, e all’interno una pagina con scritte nere e rosse. L’opera fa parte della collana «Le brache di Gutemberg» – (cronaca 12) curata dallo stesso Caruso e diretta da Bruna e Franco Visco.
Colophon:
«Per questa edizione sono state realizzate 95 cartelle contenute in buste di cartone numerate da 1 a 90 più 5 prove d’autore fuori commercio che insieme costituiscono un unico romanzo fatto a mano // ogni cartella è da intendersi come opera unica ed è numerata 1 su 1». Segue poi la numerazione a lapis 1/1 e la firma autografa, sempre a lapis, di L. Caruso.
L’esemplare consultato è conservato presso il Fondo d’Artista della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (F.A.CARL.B.5). La busta è numerata 39/90.
Descrizione fisica:
Cartella in cartoncino bianco in busta di cartone
Dimensioni della busta: 37,1x29,2 cm
Dimensioni della cartella: 34,4x24,6 cm
Dimensioni della cartellina: 31,4x21,9 cm
Dimensioni pagina: 21x16 cm
[3] c.
Si riporta di seguito il primo verso della poesia in francese di Villa, introdotta da una dedica a Caruso e priva di titolo:
«pour m’ivaginer demeure de feu je meurs»
La poesia non ha avuto altro esito editoriale.
Sul collage di Luciano Caruso, si leggono, scritti a mano dallo stesso, data e luogo, «firenze 1972».
[Monica Pesce]
